I Vicoli di Fondi: un labirinto dove perdersi e ritrovarsi
Fondi è un piccolo centro racchiuso in un quadrato di mura romane e medievali. È un luogo che sembra senza tempo, fermo all’epoca di cavalieri, vescovi, guerre, principesse, intrighi.
Nel cuore del centro storico, tutto a pochi passi, si possono accarezzare le antiche vestigia romane, perfettamente incastrate con le torri medievali e i palazzi gentilizi.
Ma Fondi è anche borgo di chiese e misticismo: la Cattedrale di San Pietro, antichissima, fa da paio alla chiesa di Santa Maria, tipico esempio di architettura primo quattrocentesca.
E persi nei vicoli, i visitatori possono ancora trovare piccole cappelle medievali e chiostri monasteriali, che ritagliano un angolo di paradiso all’interno del centro abitato.
Ma i vicoli sono anche un “non luogo”, un labirinto dove perdersi e ritrovarsi. Piccole stradine solcate di selciato nerissimo del Vesuvio, dove scoprire di continuo nuovi piccoli tesori.
E ripercorrere, conosciuta la storia, le gesta dei conti di Fondi o di Giulia Gonzaga, immaginando assalti furiosi all’arma bianca, scorribande notturne, intrighi.
Fondi è nei vicoli.
Nel loro mistero, che ancora mantengono intatto.
E nelle storie di cui sono stati testimoni.
Di amori segreti, di intrighi e di tanto altro ancora.